5 Marzo 2016 Marco Nestola

Video: meglio Facebook o meglio Youtube?

Meglio Facebook o Youtube? Meglio Roberto Baggio o Alex Del Piero? Meglio Roger Federer o Rafael Nadal? Meglio PC o meglio Mac? E si potrebbe andare avanti così all’infinito.

Non c’è niente da fare il dualismo ha da sempre affascinato la mente umana, soprattutto quando a sfidarsi sono due grandi antagonisti.
Se rimaniamo nel campo del web marketing, in tanti oggi si chiedono e, soprattutto, ci chiedono se, per quanto riguarda i video, sia meglio caricarli direttamente su Facebook oppure sia consigliabile creare un proprio canale Youtube per poi condividere le proprie creazioni sul social network di Mark Zuckerberg.

Già da com’è impostata la domanda, a una risposta si può arrivare velocemente visto che in entrambi i casi l’elemento che compare sempre è uno solo: la F del grande social blu.
Ma a noi non piacciono le conclusioni affrettate, andremo quindi a ragionare un po’ più in profondità prima di trarre la nostra.

Facebook vs Youtube: è guerra aperta

Partiamo dal principio: Youtube è sempre stato il campione assoluto e la piattaforma per antonomasia per la condivisione e fruizione di video. In pratica non ha mai avuto competitor, i numeri di Vimeo sono sempre stati troppo distanti da quelli di Youtube anche solo per impensierirlo un pochino.

Oggi siamo di fronte a un cambiamento epocale: il colosso Facebook si è buttato a testa bassa nel settore video e ha dichiarato guerra aperta a Youtube che, per la prima volta, si trova ad affrontare un avversario che gioca nel suo stesso campo non semplicemente imitando quello che fa lui, ma mettendo sul piatto regole nuove e meccanismi diversi.

Condivisione video sui vari SocialPerché Zuckerberg ha sfidato in questo modo Youtube, semplicemente per fare un dispetto alla rivale di sempre, Google? No.
L’onnipotente Mark ha capito la potenza dei video, il loro forte impatto a livello comunicativo.
Sembra che nei prossimi anni il traffico video crescerà a tal misura da occupare quasi la totalità del traffico internet (si parla del 70% in 5 anni, ma alla velocità a cui ci hanno abituato le innovazioni nella rete, bisogna sempre prendere con le pinze ogni tipo di previsione, tutto potrebbe accadere anche molto prima).

Questo perché il video riesce a trasmettere emozioni in maniera diretta e a una potenza tale che la parola scritta o anche solo un’immagine statica non riusciranno mai a ottenere.

Zuckerberg ha un solo obiettivo: il tutto. Vuole fare in modo che la gente passi più tempo possibile sul suo Social Network e sa benissimo che le generazioni che si affacceranno nei prossimi anni al mercato non sono generazioni di lettori, ma di ragazzi nati con un telefonino con videocamera incorporata in mano. Sono generazioni che non scrivono e non leggono e anche su Whatsapp utilizzano ormai quasi esclusivamente messaggi vocali.

È solo con i video che si riuscirà ad attrarre la loro attenzione ed è per questo che qualche mese fa Facebook ha annunciato che il nuovo algoritmo spingerà in alto nella News Feed i contenuti video (e ancora di più i Live Video).

Interazioni sui video nei vari social

Vantaggi e svantaggi di Facebook e Youtube

La situazione attuale è questa: Youtube è ancora senza dubbio la piattaforma principe nel settore video, Facebook è l’astro nascente, la meteora che sta portando una ventata di cambiamento e di aria fresca. Per tornare a uno degli esempi iniziali, il primo è Roberto Baggio, il secondo è il giovane Alex Del Piero.

Se sei un’azienda o un professionista hai dei video o vuoi registrarne, una delle scelta più delicate da fare è sicuramente quella della piattaforma su cui pubblicarli.
Cerchiamo di capire quali sono i punti di forza e di debolezza di entrambe.

INNOVAZIONE


Facebook è una piattaforma viva che continua a innovarsi. Oltre all’algoritmo che premia i contenuti video, un’altra delle importanti novità degli ultimMeglio Facebook o Youtubei mesi, quella che ha reso palese quanto Zuckerberg abbia deciso di puntare decisamente tutto sui video, è stata sicuramente l’inserimento dell’autoplay per i video uploadati direttamente su Facebook.

Poi ci sono quei piccoli ma continui cambiamenti che sono sì funzionalità che Youtube magari ha già da anni (miniatura delle immagini, tasto a fine video che spinge a un’azione, elenco dei video suggeriti) ma che hanno comunque lo scopo di migliorare l’esperienza dell’utente.

Youtube peggio di Facebook videoAl contrario Youtube non sta dando alcuna novità di rilievo ai suoi utenti, se non per piccoli cambiamenti che migliorano il processo di monetizzazione.

Dal punto di vista dell’innovazione Facebook vince alla grande. È vero, dall’altra parte della barricata c’è un colosso come Google da cui ci si possono aspettare grandi cose, ma è anche vero che sono anni che gli Youtuber aspettano novità veramente innovative che tardano ad arrivares.

RICERCA


Il punto di forza più grande di Youtube è il motore di ricerca. Le persone si comportano su Youtube come si comportano su Google: effettuano ricerche per parole chiave e sperano di trovare ciò Youtube meglio di Facebook videoche più serve loro.

I video di Youtube possono comparire anche nelle SERP delle ricerche effettuate su Google o su altri motori di ricerca, quindi al di fuori dalla piattaforma stessa e questo è un grande vantaggio.
Altro grande caratteristica è che i video di Youtube, attraverso il codice enbed, possono essere incorporati in qualunque pagina web, per esempio all’interno di un sito, e questo è rilevante a livello di posizionamento.

Facebook video peggio di YoutubeI video di Facebook al contrario vivono solo all’interno della piattaforma e difficilmente possono essere trovati da altre fonti.
All’interno del social network non esiste neanche un modo per effettuare una ricerca, o meglio, non esiste ancora…

CONDIVISIONE E VIRALITÀ


Facebook è l’ambiente sociale per eccellenza: qui si commenta e si condivide, è il luogo in cui un video può diventare davvero virale.Meglio Facebook o meglio Youtube

Youtube non è mai riuscito a diventare un ambiente sociale. Ha creato delle community, per interagire con i video però bisogna essere iscritti ma questo non è un motivo abbastanza valido da spingere gli utenti a registrarsi.

Youtube peggio di Facebook videoSu Youtube non si resta in contatto con amici o parenti, vale la pena iscriversi solo se si ha un proprio video da caricare e condividere.

Tanto è vero che quando si parla di condivisione all’interno dell’ambiente Youtube, gli utenti pensano comunque sempre e solo a Facebook.

STATISTICHE E INSIGHTS


Se utilizzi i video per fare business, gli insight e i dati di visualizzazione sono essenziali per monitorare i risultati della tua strategia e per intervenire con eventuali modifiche.Youtube meglio di Facebook video

Youtube e Facebook adottano una diversa politica per quanto riguarda i dati di visualizzazione dei video. Il primo sicuramente offre degli insight molto più dettagliati, precisi e realistici. Per Youtube è importante il tempo di visualizzazione di un video, l’unico dato che riesce a misurare il vero interesse di una persona verso quel contenuto.

Per Facebook è importante invece il numero di visualizzazioni. Il problema è che il contatore scatta appena il video inizia, bastano 3 secondi e con il sistema dell’autoplay, grazie al quale il video Facebook video peggio di Youtubeparte in automatico mentre si scorre la newsfeed, capite bene che i numeri crescono in fretta ma restituiscono dati alquanto gonfiati. Non sappiamo infatti se una persona ha davvero visto quel video o ha abbandonato la visualizzazione dopo pochi secondi.

Sono nate molte polemiche per questa situazione anche perché Facebook ha cavalcato l’onda dei grandi numeri per pubblicizzare la funzionalità e l’efficacia del nuovo servizio.
Bisogna dire in sua difesa che ora sta correndo ai ripari ed è in via di test una nuova interfaccia per le statistiche in cui vengono segnalati alcuni dati importanti:

  1. I minuti totali di visualizzazione di un video
  2. Il numero totale delle visualizzazioni della durata di almeno 10 secondi
  3. Il numero delle visualizzazioni con suono attivato o disattivato.

Meglio Facebook o Youtube: la guerra è appena iniziata

Le persone passano sempre più tempo su Facebook e il sogno di Zuckerberg è che vi restino incollate per sempre. Per far questo cerca ogni giorno di migliorare l’esperienza dei suoi utenti. Un modo per farlo è dare la possibilità di visualizzare i video senza uscire dall’applicazione, una comodità assoluta.

Facebook video contro YoutubePensiamo invece a quello che succede su mobile quando si vuole guardare un video Youtube condiviso su Facebook. Prima di tutto viene mostrata un’immagine di anteprima molto piccola e quindi poco attraente rispetto a quella che compare quando, per esempio, condividi il link a un articolo di blog.

Secondo per far partire il video c’è bisogno di un doppio click che ti fa uscire dall’app di Facebook e che apre quella di Youtube. Con una cattiva connessione il tempo per questi passaggi diventa lungo e l’utente potrebbe abbandonare le sue intenzioni.

Pensi che Facebook abbia intenzione di migliorare anche questa esperienza utente? Io non credo proprio.

Dal canto suo Youtube ha il vantaggio di avere una grande capacità di creare comunity e, se si riescono a fare video di qualità, la fidelizzazione e l’iterazione è forse meno superficiale di quella che potrebbe nascere all’interno del Social Network.
Chi è iscritto a un canale Youtube riceve una email ogni volta che viene pubblicato un nuovo video e quest’ultimo, una volta online, è potenzialmente sempre facilmente raggiungibile, mentre il ciclo di vita di un contenuto pubblicato su Facebook è molto inferiore.

In sintesi queste sono le principali differenze fra le due piattaforme ma le continue novità (soprattutto da parte di Facebook) possono spostare l’equilibrio in ogni momento.

Cosa scegliere quindi, Facebook o Youtube?

Meglio Facebook o Youtube? Questa è una domanda alla quale non si può rispondere con un’affermazione unica e definitiva per tutti. Ovviamente prima ancora di realizzare il video va pensato su quale piattaforma caricarlo e solo allora verrà creato un contenuto adatto per quello specifico canale.

Video come strumento di web marketingLa scelta va ponderata con attenzione tenendo in considerazione le specificità del tuo prodotto o servizio, della tipologia del mercato in cui operi e delle caratteristiche del tuo target.
È importante avere bene in mente il perché si vogliono creare video, pianificare, definire in anticipo gli obiettivi e misurarli con delle metriche che siano il più possibile corrette.

Un’ultima considerazione che può eserti di aiuto è questa: su Youtube di solito è l’utente che cerca il video che gli interessa.
Su Facebook, invece, l’azione parte sempre da un’azione passiva: l’utente si ritrova il video nella sua newsfeed.

Tenendo conto di tutte queste considerazioni dovresti avere un’idea più chiara di come fare la tua scelta. In ogni modo puoi sempre farti aiutare da noi e chiederci una consulenza gratuita.

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